Regista, danzatrice, coreografa e ricercatrice argentina. Il suo studio ha sede a Buenos Aires; realizza annualmente seminari all’estero (Italia, Spagna, Francia, Guatemala, Cuba, Messico, Perù) per divulgare il suo metodo di lavoro in cui la Danza, le Arti Marziali e eperienze di origini sciamaniche si fondono diventando linguaggio e gesto.
La sua compagnia “Rumbo de la grieta” ha lavorato per 16 anni in differenti processi creativi, rivolti a plasmare il mondo dei sensi che attualmente le è proprio.
Questa traiettoria si è sviluppata nell’incontro fra concetti ed esperienze di danza, teatro, arti marziali, tradizioni antiche di Sudamerica e Oriente, viaggi fisici, metaforici e visionari che costituiscono l’anima della pedagogia proposta e delle opere rappresentate.
Melanie Alfie è stata una delle pioniere di Videodanza in Argentina, con la creazione di opere presentate a livello internazionale.
Opere recenti: “Bajo el péndulo”, vincitrice del premio Prodanza, rappresentata in tournée a Córdoba, in Sicilia e a Granada. “Cielo de Ida” (Hasta Trilce), Breve Sueño (Centro de Experimentación del Teatro Colón), “Más Allá” ganadora beca Iberescena (Palacio Bellas Artes,Teatro Julio Castillo DF, México); “Prometedores” (Fundación Espacio de arte OSDE); in processo per il 2018: “El llanto del mundo”
Web: http://www.melaniealfie.blogspot.com
- Jean Jacques Lemêtre - Les Naufrages du fol espoir (Productora)
- Breve sueño (Coreógrafa)
- Cielo de IDA (Intérprete, Directora)
- Tung, el que no regresa (Directora)
- Bajo el péndulo (lo que Juna decidió recordar) (Texto, Intérprete, Directora)
- El Guía (Asesora coreográfica)
- La Pecadora (Entrenadora corporal)
- Bajo el péndulo (Intérprete, Directora)
- Muestra del taller de investigación del movimiento (Directora)